Un primo aggiornamento su quello che sta accadendo in Provincia di Varese, dopo la sentenza del TAR della Lombardia che ha accolto il ricorso di ASPEM S.p.a..
Lo scorso 18 dicembre, come già pre-annunciato, si è tenuto il consiglio Provinciale al termine del quale sono stati eletti i due componenti del cda dell'Ufficio d'Ambito della Provincia di Varese.
Il cda è composto da 5 membri:
- 3 eletti dagli enti locali (scarica la delibera della conferenza dei comuni deliberativa del 27 novembre 2014)
- 2 eletti dal Consiglio Provinciale (scarica il comunicato stampa del Consiglio Provinciale)
Prima della seduta del consiglio provinciale del 18, più precisamente, nel corso della mattinata, 34 comuni della Provincia di Varese (Varese compreso) avrebbero dovuto presentarsi davanti ad un notaio per firmare l'atto costitutivo della società "Alfa S.r.l." che dovrà gestire il Servizio Idrico Integrato su tutto il territorio provinciale. "Avrebbero" perchè in realtà, pare, non l'abbiano fatto, visto e considerato che "qualcosa" è intervenuto perché ciò non accadesse e che addirittura, venisse cancellata la convocazione del consiglio provinciale previsto per la serata del 19 dicembre che aveva questo ordine del giorno.
La Provincia sostiene che tutti i punti previsti in quel ordine del giorno siano stati accorpati in quella del 18 dicembre, ma se confrontate i link soprastanti (comunicato stampa e ordine del giorno) è evidente che qualcosa manca....all'appello, ovvero i punti salienti che avrebbero visto deliberare la forma gestionale in house ad Alfa S.r.l. e i contratti di servizio con gli attuali gestori.
Ci piace pensare che sia stato il nostro comunicato stampa inviato anche ai Sindaci delle Provincia di Varese a causare questo cambio di programma improvviso......ma ovviamente sappiamo che non è così e vi terremo informati.
Incominciate comunque a leggere quali pericoli incombono, secondo la Provincia di Varese, sui comuni varesini entro fine anno (scarica il documento illustrativo della conferenza dei comuni del 19 dicembre 2014).
A presto.