giovedì 18 dicembre 2014

GESTORE UNICO PROVINCIALE: TUTTO DA RIFARE?

Pubblichiamo il nostro comunicato stampa, diramato alla stampa locale e a tutti i sindaci della Provincia di Varese, in merito alla sentenza con la quale il TAR della Lombardia accoglie il ricorso depositato lo scorso anno da ASPEM S.p.a. contro l'adesione al nuovo gestore unico provinciale da parte del comune di Varese e da altre amministrazioni locali asservite da società per azioni.

Dagli articoli successivi alla sentenza il capoluogo di Provincia sarebbe escluso, momentaneamente dai giochi: ovvero non potrebbe partecipare, con una propria quota di capitale, alla nuova società che gestirà il servizio idrico integrato su tutto il territorio provinciale.

Scarica qui il nostro comunicato

Inoltre, proprio mentre stiamo scrivendo questo post, in consiglio provinciale a Villa Recalcati potrebbe andare in scena un atto fondamentale per il prosieguo dell'iter del costituendo gestore unico (oggi pomeriggio i sindaci e la Provincia dovrebbero essersi presentati davanti ad un notaio per firmare l'atto di costituzione della società), ovvero l'elezione del Presidente e del Vicepresidente dell'Ufficio d'Ambito. Cosa di non secondaria importanza rispetto a quanto fin qui scritto perché se l'elezione di queste due figure non avvenisse entro breve tempo (fine anno......e siamo ad una settimana da Natale!) si pre-annuncia seriamente il commissariamento da parte di Regione Lombardia dell'Ufficio d'Ambito e quindi da parte del soggetto amministrativo (non il gestore) individuato dalla stessa Regione ad organizzare la gestione del Servizio Idrico Integrato. 

Come scriviamo nel nostro comunicato, non siamo sicuramente contenti di questa sentenza e anche un eventuale commissariamento aprirebbe scenari imprevedibili. 

Vi terremo aggiornati sui prossimi accadimenti.

1 commento:

  1. ciao! manca il comunicato o sono io che non lo vedo? saluti e grazie!

    RispondiElimina